“Bonus Natale” – Art 2bis L. 143/2024

La Legge 143 del 7 ottobre 2024 (Decreto Omnibus) ha introdotto il cd “Bonus Natale” pari a 100 €, erogabile con la tredicesima mensilità o tramite la dichiarazione dei redditi (modello 730/2025).

Requisiti per l’accesso al bonus:

Il bonus è riconosciuto ai lavoratori che soddisfano contemporaneamente i seguenti requisiti:

  • Reddito complessivo annuo: non deve superare i 28.000 € per l’anno 2024, al netto dell’abitazione principale e delle relative pertinenze.
  • Nucleo familiare: almeno un figlio a carico (requisito del coniuge a carico rimosso circolare Agenzia delle entrate n.22/E del 19/11/24).
  • Capienza fiscale: l’imposta lorda sui redditi deve essere superiore alle detrazioni fiscali spettanti per lavoro dipendente (come stabilito dall’articolo 13, comma 1, del TUIR). Per il periodo d’imposta 2024, l’importo che costituisce la soglia della c.d. no tax area secondo quanto previsto dall’art. 1 del D.Lgs. n. 216/2023 è pari a 8.500 euro (v. anche circolare Agenzia delle Entrate n. 2/E del 2024).

Quando una persona è considerata a carico:

  • Sono considerati fiscalmente a carico i figli di età non superiore a 24 anni con reddito complessivo fino a 4mila euro al lordo degli oneri deducibili (i figli con più di 24 anni, invece, si considerano fiscalmente a carico se hanno un reddito non superiore a 2.840,51 euro).

Divieto di cumulo:

Se entrambi i coniugi, non legalmente ed effettivamente separati, o entrambi i conviventi (ai sensi della legge n. 76 del 2016) sono lavoratori dipendenti, nel rispetto degli altri requisiti, solo uno di essi avrà diritto al contributo.

Modalità di erogazione:

1-Tramite il datore di lavoro: il bonus può essere riconosciuto previa acquisizione di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del lavoratore. Tale dichiarazione deve contenere:

  • I codici fiscali dei familiari a carico.
  • L’attestazione del rispetto del limite di reddito complessivo.

2-In fase di dichiarazione dei redditi: considerata la complessità dei requisiti, che si basano su dati definitivi dell’anno in corso, è spesso preferibile richiedere il bonus tramite il modello 730/2025. Ciò riduce il rischio di errori o indebite percezioni.

Ulteriori precisazioni:

  • Proporzionalità dell’importo: Il bonus verrà calcolato in base ai giorni di lavoro effettivi svolti nel 2024. Per periodi di lavoro inferiori all’anno, l’importo sarà ridotto proporzionalmente.
  • Esenzione fiscale: Il bonus non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini IRPEF.
  • Rapporto di lavoro: tutti i contratti di lavoro dipendente, indipendentemente dalla durata (tempo determinato, indeterminato, part-time), purché rispettino i requisiti sopra indicati.
  • Lavoratori Domestici: spetta anche ai lavoratori domestici che dovranno farne richiesta tramite 730.

Dr Alessandro Raimondi

Consulente del Lavoro

 

 



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